Si tende comunemente a pensare che la nostra identità sia immutabile e unica, quando, in realtà è molto più fragile di quanto appaia: il Paradosso della nave di Teseo aiuta a riflettere meglio sulla mutabilità della condizione umana. Il paradosso è stato presentato da Plutarco (48-127 d.C.) nella Vita di Teseo e si basa sostanzialmente…
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Come è noto, la più famosa formula della scienza moderna è senz’altro quella postulata da Albert Einstein, quell’E=mc2 che tutti conoscono e che appare ormai indiscriminatamente ovunque. L’importanza di tale formula è stata evidenziata in molteplici occasioni in questo sito, ma è oltremodo fondamentale ribadire, in maniera precisa, il concetto chiave che sottende ad essa,…
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Un buco nero è una regione dello spazio-tempo il cui campo gravitazionale è così forte che qualsiasi cosa giunga nelle sue vicinanze viene attratta e catturata, senza possibilità di sfuggire all’esterno, compresa la luce[1]. Si può paragonare un buco nero ad una stella, caratterizzata da una massa dieci volte superiore a quella del Sole, che…
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In questo articolo si esporranno diverse teorie, concetti ed ipotesi operative che si riferiranno ad individui e a gruppi: benché quanto esposto sia riferito di base all’ambiente sociale, si invita a tenere in conto un parallelismo con l’ambito lavorativo, dove gli “individui” possono essere i lavoratori autonomi o le singole aziende (visti anche nell’ottica di…
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Carl Gustav Jung parlò di sincronicità nel senso più ampio di coordinamento acausale, di manifestazione di un certo schema o di un principio sottostante diverso da quello di causa-effetto. Sotto tale tipologia di fenomeni incluse anche le intuizioni improvvise e gli atti creativi. Secondo Jung il principio di sincronicità suggeriva che ci fosse una interconnessione…
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Nel 1930 si era ormai arrivati alla definizione dei principi della meccanica quantistica, che si può ritrovare nella famosa interpretazione di Copenaghen, riguardo aspetti quali il principio di complementarietà e la dualità onda-particella, teoria a cui parteciparono alcuni dei più grandi fisici dell’epoca, tra i quali spiccavano Erwin Schrödinger, Werner Heisenberg, Niels Bohr e Paul…
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René Descartes[1], filosofo e matematico francese, ritenuto fondatore della matematica e della filosofia moderna, nel XVII secolo, scartò la possibilità che la mente potesse influenzare le caratteristiche fisiche del corpo, in quanto riteneva che il corpo fisico fosse fatto di materia e la mente di una sostanza indefinita, ovviamente immateriale. Impossibilitato a conoscere la natura…
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Nel tempo, nonostante le apparenze contrarie, si è rivelato erroneo pensare che al mondo ci siano delle parti separate e che l’idea che anche gli eventi stessi siano accadimenti separati è una mera illusione: tutte le parti separate possono aver interagito fra loro in passato e quando succede esse (le loro funzioni d’onda) entrano in…
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Niels Bohr diede inizio alla sua ricerca sui quanti quando nel 1912 andò a lavorare a Manchester assieme al neozelandese Ernest Rutherford, uno degli scienziati più importanti della sua epoca, che aveva vinto nel 1908 il Nobel per la chimica, nonostante egli fosse un fisico. Bohr giunse nel periodo in cui Rutherford propose il suo…
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Negli anni Venti del secolo scorso l’Europa attraversava un primo, fragile periodo di stabilità successivo alla Grande Guerra e quelli che sarebbero stati gli squilibri geopolitici di carattere nazionalista erano ancora lontani. Le menti illustri della scienza avevano quindi la facoltà di spostarsi liberamente ed incontrarsi per discutere il tema “caldo” che maggiormente era presente…
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